Ripercorriamo la scalata sportiva della società
In solo sei anni il presidente Giovanni Sanna è riuscito nell’impresa di portare il paese e la sua squadra alla ribalta nazionale. Nel 2002 Sanna, nato a Tamarispa, una delle 22 frazioni di Budoni, imprenditore nel settore turistico rilevò la squadra reduce da un quarto posto in Seconda categoria. Alla guida venne chiamato il decano degli allenatori galluresi, Antonello Bagatti che in soli tre anni, ha traghettato il Budoni sino all’Eccellenza. Il primo anno il Budoni la spunta sul Siniscola, in prima categoria chiude con tre punti di vantaggio su Cannigione e Olmedo (che sarà ripescato) mentre in Promozione dopo un avvincente testa a testa, Budoni e Ghilarza conquistano l’Eccellenza.
Un traguardo storico visto che il Budoni seppure nella sua lunga storia calcistica, le migliori stagioni le aveva giocate in Prima categoria. Quello che poteva essere un traguardo, per Sanna e gli altri dirigenti, si trasformò invece in un trampolino di lancio, nella stagione 2005-2006 con Gian Paolo Degortes in panchina, la squadra si piazza seconda alle spalle del Tempio, accede agli spareggi nazionali ed esce a testa alta senza neppure una sconfitta, fatale la differenza reti contro la Civitavecchiese. Il presidente non si dà per vinto e ci riprova ancora con un allenatore molto giovane, Riccardo Sanna che si piazza secondo alle spalle del Tavolara ma con l’handicap di una sconfitta a tavolino rimediata sul campo del Taloro per la posizione irregolare di Davide Mometti.
Nella fase nazionale i budonesi superano il Ciampino ma si arrendono al Torgiano. Quest’anno la rivoluzione: restano solo il portiere Corsi, il difensore Piras e i centrocampisti Lepore e Carta, arriva un allenatore che il campionato di Eccellenza lo ha gia vinto con l’Alghero, che sa farsi rispettare e che riesce a costruire una macchina perfetta che non conosce ostacolo alcuno. Alvardi imposta una squadra con tre difensori e basa la sua filosofia sul primo non prenderle tanto un gol arriva sempre, i risultati gli danno ragione. La difesa è la meno battuta con solo diciotto reti al passivo e solo cinque su azione, ma in gol ci vanno proprio tutti, compresi i difensori. Una sola pausa, dopo la sconfitta di Samassi e il pari di Tortolì. Il Selargius che assieme al San Teodoro ha cercato di sbarrare la strada alla capolista, si è avvicinato a quattro punti dalla vetta.
La promozione arriva il 7 aprile 2008 BUDONI - LA PALMA: 2 - 2
BUDONI: Corsi, Elia, Piras, Olmetto, Milia, Gaccione, Marini, Mamia (60’ Manca), Pau (55’ Dossou), Rassu (48’ Maniero), Lepore. A disp. Meo, Becciu, Carta, Sene Pape. All. Luigi Alvardi
Reti: 26’ Pau, 63’ Martinez, 70’ Maniero, 78’ Rusani (R)