2000-2001 Ghilarza


Stefano Putzulu e compagni cominciano la scalata all'Olimpo del calcio regionale

29 maggio 2001: il Ghilarza ritorna in Promozione dopo 15 anni, e diventa così la prima squadra di calcio della provincia di Oristano. Una promozione dura, sofferta, conquistata solo dopo l'interminabile spareggio di Ozieri, contro il Cannigione. Una vittoria meritata, perchè sin dal 52' il Ghilarza ha dovuto giocare in dieci per l'espulsione di Melis. La partita si è risolta solo ai calci di rigore, in cui Gabriele Fanni ha vestito i panni del protagonista, come pure è stato determinante il bomber Stefano Putzulu. Senza nulla togliere, comunque, al tecnico Franco Dessolis e a tutti gli altri giocatori, tutti stupendi, eroici. Dopo il calcio di rigore decisivo, trasformato da Putzulu, è incominciata la gran festa degli oltre 600 tifosi giallorossi, arrivati al seguito da Ghilarza, per sostenere la squadra. I supporter hanno invaso il campo, portato in trionfo i giocatori e i dirigenti. Gabriele Fanni ha ricevuto una bandiera giallorossa, e ha continuato a volare in campo, impazzito dalla gioia
Come maturò quella promozione? Dal punto di vista tecnico, l'allenatore Antonio Piras aveva guidato la squadra nella prima parte della stagione con alterne fortune. Con l’avvento di Franco Dessolis, allenatore giocatore, la squadra ha saputo chiudere in trionfo dopo il lunghissimo duello sostenuto con la Dorgalese, che poi era riuscita a chiudere in testa il girone C di Prima categoria ed accedere alla Promozione direttamente. Il Ghilarza ha invece dovuto attendere lo spareggio con il Cannigione, e qualche anno dopo addirittura centrò lo storico salto nel campionato di Eccellenza
Quali furono i protagonisti che hanno reso possibile la grande impresa. Il bomber Giovanni Deiana firmò 35 reti; il panzer Gianni Uras 15 ; il folletto Stefano Putzulu oggi trentacinque primavere, si fermò a 13 gol. Poi Gabriele Fanni tra i pali, Lillino Melis a centrocampo con Giuseppe Succu . Individualità al servizio del collettivo. Invece, il gruppo dirigenziale del Ghilarza era guidato dal presidente Sebastiano Manca, e composto anche dal vice Antonio Oppo, i consiglieri Tore Fadda, Massimo Mura, Alessandro De Frassu, attuale presidente e altri dirigenti